Quasi arrivato a Roma, domani in Senato sarà una giornata importante per il nostro Governo e il mio voto di fiducia al Presidente Conte non mancherà!
Forza!
Portavoce MoVimento 5 Stelle – Senato
La senatrice Liliana Segre non ha avuto esitazioni, nonostante i suoi 90anni – portati splendidamente, va detto – è pronta: “Sì, parto oggi per essere pronta a fare il mio dovere martedì a Palazzo Madama”
“Contavo di riprendere le mie trasferte a Roma solo una volta vaccinata, ma di fronte a questa situazione ho sentito un richiamo fortissimo, un misto di senso del dovere e di indignazione civile. Ho deciso di dare la mia fiducia al governo. Questa crisi politica improvvisa l’ho trovata del tutto incomprensibile. Ancora »
Dalla tutela del Made in Italy all'assunzione di docenti e forze dell'ordine, dalla digitalizzazione della pubblica amministrazione al contrasto alle frodi finanziarie online: sono solo alcuni dei numerosi provvedimenti che il nostro Governo ha adottato trasformando il famigerato #Milleproroghe in uno strumento di crescita e di sviluppo per il nostro Paese, a tutto beneficio dei cittadini!
Posted by Gianmarco Corbetta on Monday, March 2, 2020
Dalla tutela del Made in Italy all’assunzione di docenti e forze dell’ordine, dalla digitalizzazione della pubblica amministrazione al contrasto alle frodi finanziarie online: sono solo alcuni dei numerosi provvedimenti che il nostro Governo ha adottato trasformando il famigerato Milleproroghe in uno strumento di crescita e di sviluppo per il nostro Paese, a tutto beneficio dei cittadini!
#Trasportopubblico e #ambiente: con il #Milleproroghe abbiamo assegnato 40 milioni di euro ai grandi comuni per il rinnovo dei mezzi pubblici con l'obiettivo di migliorare la qualità dell'aria!
Posted by Gianmarco Corbetta on Monday, March 2, 2020
Con il Milleproroghe abbiamo assegnato 40 milioni di euro ai grandi comuni per il rinnovo dei mezzi pubblici con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria.
#Lavoro, le nuove misure nel decreto #milleproroghe? 10 milioni di euro per rendere più efficiente il funzionamento di ANPAL, l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, a supporto di chi cerca lavoro;? misure di sostegno al reddito per migliaia di lavoratori nelle aree di crisi industriale in Campania e in Veneto;? 20 milioni di euro come sostegno tampone – in attesa di soluzioni strutturali – per il lavoratori dei call center.
Posted by Gianmarco Corbetta on Monday, March 2, 2020
Abbiamo stanziato 10 milioni di euro per rendere più efficiente il funzionamento di ANPAL, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, a supporto di chi cerca lavoro, e 20 milioni di euro come sostegno tampone – in attesa di soluzioni strutturali – per il lavoratori dei call center.
Abbiamo inoltre previsto misure di sostegno al reddito per migliaia di lavoratori nelle aree di crisi industriale in Campania e in Veneto;
#MADEinITALY: I NUOVI PROVVEDIMENTI NEL DECRETO #MILLEPROROGHE? 6,5 milioni di euro aggiuntivi per il Piano Straordinario per il Made in Italy.? 50 milioni di euro per il fondo di rotazione per il finanziamento delle imprese che realizzano programmi di penetrazione commerciale nei mercati esteri.
Posted by Gianmarco Corbetta on Friday, February 28, 2020
Con il decreto Milleproroghe sono stati previsti nuovi stanziamenti per rafforzare il Made in Italy:
MERCATO TUTELATO LUCE E GAS: RINVIATO L'OBBLIGO DI PASSARE AL MERCATO LIBEROLa fine del mercato tutelato non arriverà prima del 2021 per le piccole imprese e del 2022 per le microimprese e le famiglie: il termine fissato per quest'anno era insostenibile perché ancora troppi consumatori sono all'oscuro della transizione al mercato libero e molti venditori privati devono adeguarsi alla trasparenza richiesta per le loro offerte. Inoltre solo una piccola parte delle offerte presenta costi più favorevoli del mercato tutelato.Di fatto, senza questo provvedimento 22 milioni di nuclei familiari sarebbero stati obbligati a passare al mercato libero con conseguente aumento indiscriminato delle bollette!
Posted by Gianmarco Corbetta on Thursday, February 27, 2020
La fine del mercato tutelato non arriverà prima del 2021 per le piccole imprese e del 2022 per le microimprese e le famiglie: il termine fissato per quest’anno era insostenibile perché ancora troppi consumatori sono all’oscuro della transizione al mercato libero e molti venditori privati devono adeguarsi alla trasparenza richiesta per le loro offerte. Inoltre solo una piccola parte delle offerte presenta costi più favorevoli del mercato tutelato.
Di fatto, senza questo provvedimento 22 milioni di nuclei familiari sarebbero stati obbligati a passare al mercato libero con conseguente aumento indiscriminato delle bollette!
AMBIENTE ED ENERGIA: LE NUOVE MISURE NEL DECRETO #MILLEPROROGHEDopo aver introdotto in Manovra il "bonus facciate" e confermato tutti i bonus edilizi:? abbiamo esteso al 2020 il "bonus verde" che aiuta le famiglie a sistemare a verde le aree scoperte di edifici privati;? abbiamo prolungato a tutto il 2020 gli incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici o ibridi, abbassando la soglia di emissione degli ibridi sotto la quale è possibile accedere agli incentivi;? abbiamo dato un forte impulso all'autoconsumo energetico, d'ora in avanti sarà possibile unirsi per condividere l'energia prodotta da fonti rinnovabili, creando delle comunità per lo scambio di energia.Per noi gli investimenti e l'ambiente devono andare di pari passo!
Posted by Gianmarco Corbetta on Thursday, February 27, 2020
Dopo aver introdotto in Manovra il “bonus facciate” e confermato tutti i bonus edilizi:
Per noi gli investimenti e l’ambiente devono andare di pari passo!
#AUTOSTRADE: NEL #MILLEPROROGHE UN PASSO DECISIVO PER RISTABILIRE GIUSTIZIA ED EQUITÀ NELLE CONCESSIONI AUTOSTRADALI? Abbiamo bloccato le tariffe almeno fino alla presentazione del nuovo piano economico finanziario da parte dei concessionari.? Abbiamo stabilito che sarà lo Stato, attraverso ANAS, a gestire la rete autostradale appartenente a una concessione revocata, almeno fino al nuovo affidamento tramite gara;? Abbiamo eliminato l'indennizzo per mancati guadagni alle società concessionarie inadempienti.Abbiamo resistito a tentativi di cancellare queste norme perché sulle concessioni non si scherza.Dopo la tragedia del ponte Morandi di Genova non consentiamo nessun passo indietro!
Posted by Gianmarco Corbetta on Thursday, February 27, 2020
Con il decreto Milleproroghe abbiamo approvato alcuni importanti provvedimenti che riguardano le concessioni autostradali.
Per prima cosa, abbiamo bloccato le tariffe autostradali almeno fino alla presentazione del nuovo piano economico finanziario da parte dei concessionari.
In secondo luogo abbiamo stabilito che sarà lo Stato, attraverso ANAS, a gestire la rete autostradale appartenente a una concessione revocata, almeno fino al nuovo affidamento tramite gara.
Infine abbiamo eliminato l’indennizzo per mancati guadagni alle società concessionarie inadempienti.
Abbiamo resistito a tentativi di cancellare queste norme perché sulle concessioni non si scherza: dopo la tragedia del ponte Morandi di Genova non consentiamo nessun passo indietro!
Circa un anno fa, quando stavo in Consiglio regionale della Lombardia, mi sono occupato dell’area ex Autobianchi di Desio. Nel corso di un’audizione in Commissione Ambiente, nella quale erano state evidenziate alcune gravi situazioni relative all’inquinamento della falda superficiale nell’area, era emerso anche un problema riguardo i limiti di legge dell’acqua potabile. Ancora »
Ogni anno in Italia abbiamo 90 mila decessi causati dall’inquinamento atmosferico. Gli effetti sanitari sono gravissimi e colpiscono soprattutto le fasce più deboli della popolazione, come gli anziani e i bambini.
Il traffico è tra i principali responsabili di questa drammatica emergenza: si stima che a Milano circa 600 decessi siano dovuti agli elevati livelli di ossidi di azoto che sono emessi prevalentemente dai motori diesel.
Servono interventi incisivi per ridurre il traffico privato e potenziare il trasporto pubblico. In questo scenario, le novità che si prospettano nel trasporto pubblico del milanese sono di fondamentale importanza e non ci si può permettere di sbagliare.
Dopo aver ascoltato le parole pronunciate in seduta congiunta nelle commissioni Affari Costituzionali di Camera e Senato dal Ministro per i Rapporti con il Parlamento e per la Democrazia Diretta, posso dire che concordo su tutta la linea con il Ministro Fraccaro: la Terza Repubblica sarà sicuramente la Repubblica dei cittadini!
Avvicinare le decisioni politiche ai cittadini, anche a livello locale, sarà fondamentale per orientare le decisioni pubbliche verso il bene comune. Interverremo nell’ottica di consolidare le previsioni costituzionali con interventi mirati e circoscritti.
Gli strumenti di democrazia diretta e valorizzare il ruolo del Parlamento, in un momento di crisi della rappresentanza, sono una nostra priorità già evidenziata nel contratto di governo.
L’introduzione del referendum propositivo, l’abolizione del quorum nel referendum abrogativo (come per altro già raccomandato dal Consiglio d’Europa), la drastica riduzione del numero dei parlamentari e il contrasto ai fenomeni di trasformismo sono elementi essenziali per innovare le istituzioni.
Condividiamo gli obiettivi ma apprezziamo anche il metodo: il criterio non sarà intraprendere le inverosimili ‘grandi riforme’ di chi ci ha preceduto, bensì attuare interventi puntuali ed omogenei che rappresentano per noi obiettivi di legislatura. Al centro delle riforme ci sono i cittadini, che torneranno protagonisti anche attraverso l’introduzione di altri strumenti, come la creazione di un portale unico di consultazione del Governo.
La nostra linea è “meno leggi, più qualità”: attraverso un’operazione di “disboscamento normativo”, infatti, eviteremo il proliferare di leggi che non fanno altro che alimentare una burocrazia soffocante per gli italiani.
L’altro giorno ho scritto della necessità di garantire il pieno e incondizionato rispetto dei diritti umani dei migranti presso i centri di identificazione e gli hot spot in Libia e negli altri Paesi del continente africano.
Dopo una proposta di legge, un’interrogazione e un ordine del giorno andati a vuoto, martedì il Consiglio Regionale della Lombardia ha finalmente detto sì a una mobilità sostenibile, alla tutela dell’ambiente, della salute dei cittadini e dei loro portafogli. Ancora »
La Villa è sotto organico, mancano le risorse per una vera valorizzazione culturale del sito e latitano persino i dispositivi per garantire la sicurezza. Solo una piena valorizzazione culturale della Villa e del Parco può assicurare al nostro territorio un flusso continuativo di turisti e il relativo indotto per tutto l’anno. Ma Maroni vuole i grandi eventi – sportivi e musicali – che si esauriscono in una manciata di giorni, così come l’indotto che portano.
La nostra richiesta di intervento a favore della Villa così come tutte le altre richieste del M5S sono state BOCCIATE senza discussione dalla maggioranza per “far pagare” al Movimento la protesta contro i 500mila euro “regalati” a un torneo di golf.
Ricordatevi anche di questo, quando vi chiederanno di votarli ancora!
Ancora non si sono viste le risorse per riqualificare il Corberi, l’ex manicomio di Limbiate, in una moderna “Cittadella delle Fragilità”. Eppure il Consiglio Regionale, proprio un anno fa, aveva approvato all’unanimità una mozione sull’argomento. Con un emendamento all’assestamento al bilancio regionale abbiamo chiesto un investimento di 5 milioni e 370 mila euro, utili per le prime necessità, cioè la messa in sicurezza e l’adeguamento strutturale degli immobili. Sono le prime operazioni utili per ottenere un regolare accreditamento della struttura nel quadro della Sanità lombarda e poter cominciare a ragionare seriamente sulla futura Cittadella delle Fragilità.
Questa e tutte le altre richieste del M5S sono state BOCCIATE senza discussione dalla maggioranza per “far pagare” al Movimento la protesta contro i 500mila euro “regalati” a un torneo di golf.
Ricordatevi anche di questo, quando vi chiederanno di votarli ancora!
Nel 2007 era partito ufficialmente il progetto volto alla riqualificazione di un quartiere di Lissone, finanziato da Regione Lombardia e ALER. L’obiettivo era quello di riqualificare il quartiere, dandogli un volto nuovo, migliorando la qualità della vita e rafforzando il senso di appartenenza al territorio.
Il progetto è partito e, sebbene lentamente, sta proseguendo ma finché l’Aler non inizia i lavori di ristrutturazione delle palazzine abbattute a metà, resta la sensazione di una zona abbandonata a se stessa, quasi in uno scenario da bombardamento bellico. Un degrado inaccettabile per una città come Lissone.
Per questo motivo abbiamo chiesto 500 mila euro per sbloccare la situazione, ma questa e tutte le altre richieste del M5S sono state BOCCIATE senza discussione dalla maggioranza per “far pagare” al Movimento la protesta contro i 500mila euro “regalati” a un torneo di golf.
Ricordatevi anche di questo, quando vi chiederanno di votarli ancora!
Vi ricordate l’impegno del M5S Lombardia a portare le richieste dei cittadini in consiglio regionale all’interno dell’assestamento di bilancio?
Una di queste richieste era trovare una soluzione per l’annoso problema dell’accessibilità alla sede ex Asl di Desio.
Questa e tutte le altre richieste del M5S sono state BOCCIATE senza discussione dalla maggioranza per “far pagare” al Movimento la protesta contro i 500mila euro “regalati” a un torneo di golf.
Ricordatevi anche di questo, quando vi chiederanno di votarli ancora!
E’ stato bocciato dal Consiglio regionale l’emendamento del M5S Lombardia che chiedeva una modifica al regolamento del Consiglio regionale per riservare la discussione dell’aula a un quinto dei progetti di legge depositate dai gruppi di minoranza. Il regolamento oggi prevede che un quinto dei “provvedimenti” in discussione, di qualunque natura, sia riservato alle proposte delle minoranze ma di fatto quasi mai arrivano in discussione i progetti di legge delle minoranze.
Accolta favorevolmente dalla Giunta Regionale la proposta del MoVimento 5 Stelle di investire parte dei 55 milioni di euro destinati alla valorizzazione del complesso monumentale della Villa Reale e del Parco di Monza per il recupero dell’edificio ex Borsa per l’Istituto d’Arte e liceo artistico Nanni Valentini. Ancora »