E’ con molto dispiacere che vi informo che non farò più parte della Commissione Ambiente del Senato.
Le Commissioni partiranno ufficialmente domani, ma già da molte settimane avevamo stabilito la suddivisione dei parlamentari M5S nelle varie commissioni ed io, in ragione dell’esperienza maturata in Consiglio Regionale della Lombardia, ero stato inserito in Ambiente, tanto che avevo già cominciato a lavorare con i colleghi della (futura) Commissione e settimana scorsa avevo anche incontrato il Ministro Costa.
Purtroppo ieri mi è stato comunicato che, per esigenze organizzative interne al gruppo parlamentare, sono stato spostato in Commissione Agricoltura.
Comprendo le esigenze organizzative ma non vi nascondo che sono molto amareggiato perché la scelta di candidarmi in Parlamento e non più in Regione Lombardia era dettata proprio dalla voglia di dare il mio contributo per risolvere i problemi per cui mi sono speso negli ultimi 10 anni (prima come attivista, poi come portavoce regionale): rifiuti, economia circolare, energie rinnovabili, risparmio energetico, acqua pubblica, amianto, qualità dell’aria, consumo di suolo…
La suddivisione in commissioni non è a scomparti rigidi, quindi spero occasionalmente di potermi occupare ancora di Ambiente, così come non intendo mollare la presa su Pedemontana (di competenza della Commissione Lavori Pubblici) e mi conforta il fatto che almeno il problema del consumo di suolo passi anche dalla Commissione Agricoltura.
Da domani quindi si ricomincia in un nuovo settore, con il massimo dell’impegno, come ho sempre fatto fino ad oggi.