27. Giugno 2018 · Commenti disabilitati su Migranti, approvata risoluzione che prevede il rispetto dei diritti umani · Categorie:In aula · Tag: ,

L’altro giorno ho scritto della necessità di garantire il pieno e incondizionato rispetto dei diritti umani dei migranti presso i centri di identificazione e gli hot spot in Libia e negli altri Paesi del continente africano.

Avevo in mente di sollecitare il governo con un atto formale, ma sono contento del fatto che non ce ne sarà bisogno.
Oggi infatti il Senato, in vista della riunione del Consiglio europeo del 28 e 29 giugno, nella quale si affronterà il tema della politiche migratorie, ha approvato una Risoluzione, proposta dalla maggioranza, che impegna il Governo affinché promuova a livello europeo l’adozione di iniziative per superare la gestione emergenziale delle migrazioni e per garantire il rispetto dei diritti umani e della dignità umana dei migranti.
Abbiamo richiesto, tra l’altro, “l’istituzione di specifiche agenzie europee che vigilino in primo luogo affinché vi sia presso le strutture di accoglienza e permanenza dei migranti, la completa garanzia dei diritti umani per tutti, degne e giuste condizioni riservate ai migranti in transito e che abbiano adeguati mezzi e strumenti per contrastare il traffico di esseri umani“.
Sono molto contento di questa Risoluzione perché abbiamo l’obbligo morale di guardare cosa succede anche fuori dai confini nazionali e non dobbiamo mai abbassare la guardia sul rispetto della dignità e dei diritti di tutti gli esseri umani!

 

20. Giugno 2018 · Commenti disabilitati su In Commissione Agricoltura · Categorie:Agricoltura

E’ con molto dispiacere che vi informo che non farò più parte della Commissione Ambiente del Senato.
Le Commissioni partiranno ufficialmente domani, ma già da molte settimane avevamo stabilito la suddivisione dei parlamentari M5S nelle varie commissioni ed io, in ragione dell’esperienza maturata in Consiglio Regionale della Lombardia, ero stato inserito in Ambiente, tanto che avevo già cominciato a lavorare con i colleghi della (futura) Commissione e settimana scorsa avevo anche incontrato il Ministro Costa.
Purtroppo ieri mi è stato comunicato che, per esigenze organizzative interne al gruppo parlamentare, sono stato spostato in Commissione Agricoltura.
Comprendo le esigenze organizzative ma non vi nascondo che sono molto amareggiato perché la scelta di candidarmi in Parlamento e non più in Regione Lombardia era dettata proprio dalla voglia di dare il mio contributo per risolvere i problemi per cui mi sono speso negli ultimi 10 anni (prima come attivista, poi come portavoce regionale): rifiuti, economia circolare, energie rinnovabili, risparmio energetico, acqua pubblica, amianto, qualità dell’aria, consumo di suolo…
La suddivisione in commissioni non è a scomparti rigidi, quindi spero occasionalmente di potermi occupare ancora di Ambiente, così come non intendo mollare la presa su Pedemontana (di competenza della Commissione Lavori Pubblici) e mi conforta il fatto che almeno il problema del consumo di suolo passi anche dalla Commissione Agricoltura.
Da domani quindi si ricomincia in un nuovo settore, con il massimo dell’impegno, come ho sempre fatto fino ad oggi.

14. Giugno 2018 · Commenti disabilitati su Basta propaganda su Pedemontana! · Categorie:Pedemontana, Pirellone · Tag: , , , , ,

Domenica scorsa in un’intervista al Corsera il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha dimostrato tutta la sua ignoranza in materia di Pedemontana. Diciamocela tutta: non ne ha imbroccata una, complice anche il giornalista che gli ha fatto domande completamente campate per aria. Ancora »

07. Giugno 2018 · Commenti disabilitati su OUT IN THE STREETS! – Cinisello Balsamo e Brugherio · Categorie:Incontri con i cittadini, Incontri pubblici · Tag: , , , , ,

Doppio appuntamento elettorale per domani venerdì 8 giugno:
– dalle 20 alle 21 sarò a Cinisello Balsamo per l’apericena in sostegno della lista del M5S e del candidato sindaco Maurizio Zinesi;
– alle 21:30 sarò a Brugherio per la pizzata a 5 stelle servita dal candidato sindaco Christian Canzi e dai candidati al consiglio comunale.

Maggiori dettagli nelle locandine qui sotto.

 

 

01. Giugno 2018 · Commenti disabilitati su DAL VDAY2 AL GOVERNO: I 10 ANNI CHE HANNO CAMBIATO LA MIA VITA… E FORSE ANCHE QUELLA DEL PAESE · Categorie:Governo, M5S

Sono le 2.43 di notte e non riesco a dormire. Quando mi frulla per la testa qualcosa è così. Devo alzarmi e scriverla. Oggi poi è stata una giornata storica, arrivata dopo tre mesi vissuti perennemente sulle montagne russe, in un continuo susseguirsi di speranza, delusione, gioia, rassegnazione, entusiasmo.

Sono passati esattamente dieci anni da quando una sera, guardando uno spettacolo di Beppe Grillo in dvd nel salone di casa, decisi che dovevo alzare le chiappe dal divano per “cambiare le cose”, in una società che non mi piaceva affatto. Lo dovevo soprattutto a mio figlio Federico, che all’epoca aveva pochi mesi. Così nacque per me l’incredibile avventura in questa cosa strana che oggi si chiama MoVimento 5 Stelle e all’epoca nemmeno aveva un nome.

Il giorno dopo il VDAY2 del 25 aprile 2008 stavo seguendo un talk politico in tv. Tutti gli ospiti facevano a gara a denigrare questo inaspettato e maleducato moto civico che aveva contagiato tanti cittadini. Ma, tra tante chiacchiere stupide, mi colpì molto il commento di una giornalista straniera che disse che questi giovani che animavano i VDAY seguendo le iniziative di un comico non potevano certo rappresentare una soluzione ai problemi dell’Italia ma – aggiunse – “queste persone saranno probabilmente la classe dirigente del nostro Paese tra dieci anni.” Beh… quella giornalista, di cui non ricordo né il nome né il volto, ci aveva proprio azzeccato!

Quanta acqua sotto i ponti in questi dieci anni! Quante battaglie, quante denunce, quante delusioni, quante piccole/grandi vittorie.

Il MoVimento crescendo è cambiato tanto. E’ fisiologico. Come un bambino che col passare del tempo diventa un giovane adulto. L’importante è stato tenere fede ai nostri principi e ideali.

Io, personalmente, mai mi sarei immaginato – dieci anni dopo – di trovarmi in Parlamento a dare vita un governo che si propone finalmente di “cambiare le cose”.

Ora arriva il difficile: realizzare finalmente tutte le idee e i propositi per i quali abbiamo lottato fino ad oggi. Perché “non c’è niente di più difficile da condurre né più dannoso da gestire dell’iniziare un nuovo ordine delle cose”.

Ma questo è anche il bello di questa storia: finalmente il cambiamento è alla portata di mano e io non sono certo arrivato fino a qui per mollare la presa!