Da anni partecipo al corteo del 25 aprile del mio comune, Bovisio Masciago, e spesso anche a quello di Milano. Ma quest’anno ho deciso di prendere parte al corteo di Seregno. Perché proprio Seregno?

Perché mi inquietano le ronde alla stazione dei militanti di Forza Nuova.

Perché non mi piace l’incuria in cui il Comune lascia i pannelli dedicati alla Costituzione collocati a suo tempo dal Comitato Antifascista locale.

Perché mi irrita la lapide al cimitero in ricordo ai caduti della Repubblica Sociale.

Ma in realtà è in tutta la Brianza che la situazione è preoccupante, basti pensare alle irruzioni di stampo fascista nei consigli comunali di Desio e di Monza.

Oppure ai cartelli abusivi alla stazione di Cesano.

Insomma, tira una brutta aria in Brianza e non è certo il tempo di abbassare la guardia e sottovalutare certi fenomeni.

Occorre reagire perché chi non ricorda la storia è destinato a riviverla.