27. Febbraio 2017 · Commenti disabilitati su Pedemontana, le compensazioni sono ancora un miraggio! · Categorie:Ambiente, Pedemontana · Tag: ,

Grazie a una mia mozione approvata dal Consiglio Regionale un piao d’anni fa, la Giunta Regionale deve costantemente aggiornare il Consiglio riguardo l’avanzamento delle opere di mitigazione e compensazione ambientale lungo il tracciato di Pedemontana.

In questi giorni è arrivato l’aggiornamento a gennaio 2017, rispetto a quanto avevo scritto in occasione dell’aggiornamento ricevuto a luglio 2016 non ci sono grosse novità.

Ancora »

26. Febbraio 2017 · Commenti disabilitati su MoVimento 5 Stelle Monza 2017! · Categorie:M5S, Monza

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla graticola degli aspiranti candidato sindaco di venerdì sera.
E’ stato un bell’esercizio di democrazia, che verrà coronato nei prossimi giorni con la scelta on line, direttamente sul sito del MoVimento 5 Stelle, del candidato sindaco!
Tutti gli iscritti al MoVimento residenti a Monza potranno votare!
A questo link si trovano i curriculum e i video di presentazione dei sette aspiranti candidato sindaco.
Buona democrazia a tutti!

 

Qualche giorno fa abbiamo ricevuto un messaggio e-mail da un cittadino che ha a cuore lo sviluppo della mobilità elettrica al fine di migliorare la qualità dell’aria in Lombardia e in generale nella pianura padana.

Rammaricandosi per la scarsa applicazione delle leggi esistenti a favore della mobilità “a basse emissioni complessive”, nel suo messaggio il sig. Aldo ci ha ricordato che una legge dello Stato obbligava i comuni ad adeguare i regolamenti edilizi entro la data del 1° giugno 2014 inserendo l’obbligo di realizzare colonnine di ricarica dei veicoli elettrici in caso di ristrutturazioni e nuove costruzioni di edifici non residenziali.

Non abbiamo dati certi in merito, ma da quanto ci risulta sembra che siano molti i comuni che non hanno provveduto ad adeguare i regolamenti edilizi.

Inoltre, di recente è entrato in vigore il decreto legislativo 16 dicembre 2016 n. 257 DAFI contenente ulteriori misure per l’incremento dei punti di ricarica presso gli edifici, il quale pone al 31 dicembre 2017 la nuova scadenza per l’aggiornamento dei regolamenti edilizi. Sarà la volta buona? Riusciranno i comuni ad adeguarsi entro fine anno?

Abbiamo informato tutti i consiglieri comunali M5S eletti in Lombardia invitandoli a verificare le situazioni nei rispettivi comuni e a fare eventuali azioni per ottenere i necessari adeguamenti.

La mobilità elettrica non è certo una rivoluzione che si può attuare dalla sera alla mattina: proprio per questo occorre fare subito tutto ciò che è possibile, a maggior ragione se è un obbligo di legge!

La nomina del nuovo direttore del Consorzio della Villa Reale di Monza, Pietro Addis, è a mio giudizio irregolare in quanto ritengo che non siano state rispettate le norme di legge che disciplinano il pubblico impiego. Per questo motivo a breve sottoporrò il caso all’attenzione della Corte dei Conti.

La politica si è arrogata il diritto di scegliere il nuovo direttore tra una rosa di candidati selezionata da una commissione tecnica, ma nel settore pubblico la scelta imparziale del candidato spetta alla stessa commissione tecnica! A Maroni spettava solo la “ratifica” formale di tale scelta, in qualità di Presidente dell’autorità che ha fatto il bando.

Tutto questo è assolutamente scontato, se si pensa che il Direttore Generale in un ente pubblico è un pubblico dipendente con responsabilità gestionali e non una figura politica. La scelta deve quindi passare da una selezione che individui il migliore candidato in modo trasparente e oggettivo.

Nei giorni scorsi ho avuto accesso a tutte le carte del processo di selezione. La commissione tecnica di valutazione ha analizzato tutti i curriculum dei sessanta candidati che hanno risposto al bando, attribuendo a ciascuno una valutazione in lettere (A Alta, B Adeguata, C Media, D Medio Bassa e E Non Adeguata) su cinque parametri (quali ad esempio l’esperienza dirigenziale nel settore dei beni culturali e l’esperienza nella gestione delle risorse umane). Di questi sessanta, otto candidati sono stati ritenuti meritevoli di un approfondimento tramite colloquio individuale.

A ciascuno di questi otto candidati, sono stati attribuiti, a fronte del colloquio individuale, ulteriori valutazioni (sempre in lettere: A Alta, B Adeguata e C Media) su altri quattro parametri (quali le competenze relazionali e la motivazione al ruolo).

In sostanza, per gli appartenenti alla rosa dei candidati finalisti, la commissione tecnica ha redatto una griglia dove vengono riportati i valori in lettere per nove parametri.

Non sono quindi stati attribuiti dei punteggi e non è stata fatta un classifica tra gli otto finalisti, lasciando a Maroni la facoltà di scegliere tra gli otto. Così facendo si è adottata una procedura che non ritengo conferme alle norme sul pubblico impiego. La commissione avrebbe dovuto stilare una graduatoria e il primo classificato avrebbe dovuto essere designato dal governatore.

E’ del tutto evidente, anche da un’analisi superficiale della griglia redatta dalla commissione tecnica, che il dottor Addis non risulta essere il migliore tra i candidati.

Ma c’è di più. Ho ricostruito la classifica degli otto candidati, trasformando le lettere in punteggi (A -> 4 punti, B -> 3 punti, C -> 2 punti, D -> 1 punto e E -> 0 punti). Ben quattro candidati hanno un punteggio superiore a quello di Addis, uno ha lo stesso punteggio e solo due hanno un punteggio inferiore!

Io non ho nulla contro il dottor Addis (che peraltro non conosco di persona) ma qui è in gioco il rispetto della legge, la trasparenza e l’oggettività delle scelte che riguardano la cosa pubblica!

E il Movimento 5 Stelle non può stare a guardare.

15. Febbraio 2017 · Commenti disabilitati su Villa Reale: la parola ai volontari! · Categorie:Cultura, Monza · Tag:

Il mio intervento circa i servizi affidati ai volontari presso la Villa Reale ha suscitato un certo scalpore: dopo aver pubblicato il post ho ricevuto molte segnalazioni sul tema.

Al fine di aprire un dibattito sul tema, molto volentieri pubblico di seguito la nota che ho ricevuto da una volontaria che svolge il suo servizio presso la Villa.

Nel ringraziare lei e tutti i suoi colleghi volontari per il tempo che mettono gratuitamente a disposizione della comunità e dei beni comuni, prendo atto che il servizio è stato attivato da pochi giorni e pertanto è lecito aspettarsi una fase di rodaggio; d’altra parte nel bando sono chiaramente indicate le mansioni che sono state al centro del mio intervento. Nelle prossime settimane, quando il servizio sarà a regime, potremo verificare meglio quali siano le mansioni realmente affidate ai volontari.

 

Egregio Consigliere Corbetta

 
appartengo al gruppo dei volontari della Reggia di Monza
sono venuta a conoscenza di dichiarazioni che attribuirebbero ai volontari della Villa Reale l’accompagnamento da parte di un volontario che non sapeva utilizzare le audio guide e neppure conosceva le stanze….
 
Queste dichiarazioni non appartengono al vero in quanto noi volontari NON abbiamo assolutamente l’onere di accompagnare i visitatori, nè tanto meno quello di utilizzare le audio guide; dovere di esclusiva competenza del personale già presente e retribuito proprio a questo scopo.
 
Il nostro unico compito è quello di controllare che i visitatori non arrechino danno alle cose preziose presenti in Villa. Di fatto dobbiamo essere semplicemente osservatori silenti. 
 
Specifico per ulteriore conoscenza che il lavoro dei volontari è iniziato martedì 7 Febbraio, di fatto è stata la prima settimana di “lavoro”.
 
La motivazione personale che mi ha spinto ad impegnarmi in questo servizio è semplicemente la passione per la cultura ed il patrimonio artistico della mia città. Inoltre essendo al momento priva di occupazione, ho pensato di impiegare il mio tempo in modo diverso da quello di lamentarmi per la mia condizione di disoccupata; sperando di trovare in questa esperienza un arricchimento culturale che possa darmi  una gratificazione emotiva. Posso aggiungere di altri volontari che ho avuto modo di conoscere che hanno espresso le mie stesse motivazioni.
 
Resto a disposizione per qualsivoglia ulteriore chiarimento
 
Cordialità
15. Febbraio 2017 · Commenti disabilitati su Rete escursionistica: approvazione ODG del M5S per fare chiarezza su reali necessità di manutenzione e assicurare fondi necessari! · Categorie:Ambiente, M5S, Pirellone, Territorio · Tag: ,

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato, con il voto favorevole del M5S, la legge per la promozione della Rete escursionistica della Lombardia e approvato due ordini del giorno presentati dal movimento.

E’ una legge positiva che va nella direzione della valorizzazione del nostro patrimonio paesaggistico e ambientale. Certo poteva essere più coraggiosa: non c’è stata chiarezza sulle reali necessità di manutenzione della rete e sulla quantità di risorse da investire.

Grazie all’approvazione di un nostro ordine del giorno si andrà nella direzione di assicurare risorse adeguate alle reali necessità dei nostri sentieri.

Si doveva poi rimarcare in modo più netto il divieto ai mezzi motorizzati di circolare sulla rete, come proposto peraltro dall’Associazione dei Comuni, prevedendone il sequestro e aumentando le sanzioni che, al momento, non costituiscono un deterrente.

Resta irrisolto anche il nodo dell’inserimento nella rete di tratti di sentiero di proprietà privata. Era necessario fare di più per garantire che percorsi liberamente utilizzati da decenni continuino ad essere fruibili da tutti. Ora il rischio è che i privati chiudano i tratti di loro proprietà bloccando interi sentieri.

Proprio per migliorare alcuni degli aspetti ambigui della legge siamo intervenuti con due ordini del giorno, approvati dal Consiglio, che impegnano la giunta a un monitoraggio costante dello stato dei sentieri, a valutare un impegno di adeguate risorse e a rendere il catasto regionale della rete dei sentieri informatizzato e quanto più esaustivo possibile nella disponibilità di informazioni per gli escursionisti e i turisti.

Nell’ottobre scorso il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ha dato vita ad un progetto sperimentale – della durata di un anno – di “volontariato civico”.

In sostanza sono stati individuati dei cittadini che, a titolo puramente volontaristico (leggi gratuito), hanno preso l’impegno a svolgere tantissime attività di fondamentale importante per la fruizione turistica della Villa, quali la sorveglianza e il controllo degli spazi museali (Appartamenti Reali, Cappella, Teatrino e Serrone), l’accoglienza e l’informazione all’utenza della Villa e del Parco, il monitoraggio e segnalazione tempestiva di eventuali criticità, l’assistenza a persone disabili durante la visita negli spazi museali, la distribuzione di materiale informativo, la collaborazione ad attività di indagine rivolta ai visitatori o di customer satisfaction, il supporto all’attività di archiviazione documentale e di inserimento dati e perfino il presidio dei social network!

In pratica una parte importante del complesso monumentale della Villa Reale di Monza, tra i beni di primaria importanza del patrimonio storico e culturale del nostro Paese, viene gestita da volontari.

Questi volenterosi cittadini che – sia chiaro – vanno ringraziati per il tempo e l’impegno ci mettono, non possono certo sostituire delle figure professionali con competenze specifiche in ambito turistico e culturale.

Difatti ho ricevuto alcune segnalazioni sui disagi provocati da questa scelta. Eccone una che rende bene l’idea:

Ancora »

A fine novembre mi ero occupato dellistruttoria aperta dalla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti su Brianzacque, la società che gestisce il ciclo idrico nella nostra provincia.

Ora sta circolando presso i sindaci e alcuni consiglieri comunali il pronunciamento definitivo della Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti, che dovrà essere pubblicato sul sito della società. La sezione regionale, dopo aver recepito le controdeduzioni della società, ha confermato in sostanza le criticità già rilevate in precedenza. Ancora »