Il piano cave della provincia di Monza e Brianza dimostra l’inadeguatezza degli strumenti di programmazione regionali.
In sette anni nella provincia sono stati scavati 500.000 metri cubi di sabbia e ghiaia, praticamente niente. Questo nuovo piano cave prevede l’estrazione di oltre 6 milioni di metri cubi. Un dato completamente al di fuori della realtà, frutto di una delibera di giunta e una legge regionale ormai obsolete.
Sono quasi 4 anni che si parla di cambiare la legge sulle cave: era nato un gruppo di lavoro in commissione ambiente, riunitosi 2 volte e poi abortito.