Nella giornata di ieri mi sono recato a Roma presso la sede dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone, per presentare un esposto sulle vicende della gara a doppio oggetto, dal valore di 7 milioni e mezzo di denaro pubblico, per la fornitura della turbina dell’inceneritore di Desio, gestito dalla società pubblica Bea Brianza Energia Ambiente.
Lo #scandalobea è emerso in tutta la sua gravità grazie al meticoloso studio di tutte le carte del bando svolto dal MoVimento 5 Stelle. Solo grazie alla nostra operazione trasparenza l’opinione pubblica ha potuto comprendere la gravità della situazione.