10 luglio 1976 – 10 luglio 2014: sono passati 38 anni dal disastro diossina dell’Icmesa a Seveso.
Questo pomeriggio ho partecipato alla commemorazione di quel tragico evento organizzata dall’amministrazione di Seveso e dal coordinamento ambientalista Insieme in Rete per uno Sviluppo Sostenibile.
Oggi il rischio diossina a Seveso, Meda, Barlassina, Bovisio Masciago, Desio e Cesano Maderno si ripresenta a causa degli scavi di Pedemontana, che rimetterebbero in circolo la diossina di allora, ancora presente nei terreni lungo il tracciato, con il rischio per la popolazione di essere nuovamente esposta a questo terribile veleno.
La principale analogia tra ieri e oggi è il silenzio. All’epoca il silenzio delle autorità durò una settimana, oggi il silenzio sul rischio diossina dura da anni!
Bisogna bloccare immediatamente i lavori a Lentate sul Seveso e fermare quest’opera inutile e dannosa là dove è arrivata (Lomazzo), senza se e senza ma!