Nell’ottobre scorso mi sono occupato di uno dei più grandi incidenti nucleari del nostro Paese, quello di Rovello Porro, a pochi chilometri da Milano. Avevo depositato un’interrogazione in cui chiedevo alla Giunta Maroni con quale cadenza effettuano controlli sulla zona e se il monitoraggio sia mai stato effettuato su di un’ampia fascia di territorio anche a distanza dal luogo contaminato. Volevo anche sapere a che punto è la stesura del piano di messa in sicurezza dell’area, se è in programma un monitoraggio radiometrico annuale dei siti contaminati in Lombardia e se sono stati effettuate indagini sulla salute dei cittadini esposti, loro malgrado, alla radioattività.
Ebbene, nonostante il regolamento del Consiglio Regionale preveda un riscontro entro 20 giorni, a distanza di ben 5 mesi non ho ancora ricevuto una risposta! Non vorrei che questa reticenza a rispondere sia dovuta ad una mancata attenzione verso il problema durante gli anni. Stiamo parlando della salute di un’ampia fetta di popolazione lombarda, non è più tollerabile alcun ritardo nelle risposte!
Cosa è successo davvero a Rovello Porro nel 1989? e che effetti ha prodotto l’incidente negli anni? qual è la situazione oggi? I cittadini DEVONO sapere!
Di seguito la lettera che ho appena inviato al Presidente del Consiglio Regionale:
Egregio Presidente,
L’interrogazione n. 2094 “Delucidazioni in merito all’incidente nucleare di Rovello Porro”, a risposta scritta, fu annunziata in Aula il 29/10/2013. Trascorsi circa due mesi, non avendo ricevuto alcuna risposta da parte degli Assessori competenti, in data 08/01/2014 è stato richiesto, ai sensi del comma 2 dell’articolo 117 del Regolamento Generale del Consiglio Regionale, l’inserimento al primo punto dell’ordine del giorno della prima seduta della Commissione competente lo svolgimento, a norma dell’articolo 116.
Come puoi constatare da te, sono passati più di quattro mesi dalla data di annunzio in Aula e più di due mesi dalla richiesta di risposta in Commissione: tempi ben lontani dai 20 giorni stabiliti dal Regolamento.
La Commissione III, nel programma attività di febbraio-marzo aveva inserito nell’elenco delle ITR/ITL da trattare in Commissione anche la n. 2094. Il giorno 19 marzo all’ordine del giorno della seduta della Commissione III sono previste le risposte dell’Assessore Mantovani a tre interrogazioni, tuttavia non vi è traccia della 2094.
Viene spesso da te richiamato, in Aula e fuori da essa, il rispetto delle Istituzioni e delle regole: questo vale solo per chi sta all’opposizione o anche per la maggioranza e per la Giunta? Gli atti di sindacato ispettivo sono uno strumento, a disposizione dei consiglieri, a garanzia delle democrazia!
Grato per l’attenzione che vorrai riservare alla presente, porgo i più distinti saluti.