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Dopo una lunga serie di contestazioni targate M5S, per i vertici di Brianzacque sembra avvicinarsi la tempesta!

Stando alle informazioni in nostro possesso, la Corte dei Conti ha aperto un fascicolo in relazione a numerose consulenze e procedure di selezione del personale, tra cui quella utlizzata per la selezione del direttore generale.

Il MoVimento, grazie al lavoro meticoloso di alcuni suoi attivisti e i relativi esposti, anche alla stessa Corte dei Conti, da anni tiene sotto controllo l’operato di Brianzacque rendendo pubbliche di volta in volta irregolarità, opacità e azioni illegittime che una grande società pubblica che gestisce un servizio fondamentale per il territorio non può permettersi.

Dopo la “strana” procedura di nomina dell’ultimo direttore generale a maggio, e le improvvise dimissioni dopo nemmeno due mesi, era evidente che le denunce del M5S avevano colto nel segno.

Il fatto che la Corte dei Conti si sia attivata è un importante risultato perché significa (a prescindere dal futuro esito della vicenda) che la costante e instancabile azione di controllo del M5S permetterà di chiarire una serie di vicende sospette altrimenti destinate a rimanere nell’ombra: aumento delle spese per consulenze e incarichi esterni, modalità di conferimento di questi incarichi, procedure di selezione dei dirigenti, mancata procedura selettiva per la stipula dei contratti a tempo determinato

Stiamo presentando interrogazioni in vari consigli comunali e il sindaco di Vimercate Francesco Sartini sta valutano le azioni più opportune da intraprendere in qualità di socio.

Appare sempre più evidente che il servizio idrico brianzolo è completamente privo di un adeguato controllo istituzionale: a preoccupare non devono essere solo i buchi nelle condotte idriche ma soprattutto un sistema di governance che è assolutamente inadatto a garantire il rispetto della legalità e della trasparenza.

Il PD brianzolo – che detiene circa al 90% il controllo dell’Assembrea della società – colga l’occasione per farsi un esame di coscienza prima che sia troppo tardi e che le conseguenze siano irreparabili: trasparenza e rispetto delle regole sono principi irrinunciabili per il M5S e, in attesa che lo diventino anche per gli altri, continueremo a vigilare e a denunciare.